Mancano solo 4000 euro per centrare il primo obiettivo che si è proposta l'associazione Pro Ospedale onlus, nata a gennaio per sostenere l'attività del San Giovanni a Spilimbergo. Sono stati infatti raccolti finora quasi 25 mila euro contro i 29 necessari per l'acquisto di un ossimero, apparecchiatura per la determinazione della tensiometria transcutanea di ossigeno: in parole povere un'attrezzatura molto utile per esami medici non invasivi all'apparato circolatorio. Le prime donazioni erano pervenute direttamente all'ospedale i primi 3.500 euro; successivamente è stata organizzata una cena di beneficenza a palazzo Tadea, che ha dato un incasso di altri 3.700 euro, interamente disponibili grazie alla sponsorizzazione della Bcc di San Giorgio e Meduno e dello studio Interattiva. A questi primi passi si è aggiunta una cospicua donazione di seimila euro da parte dell'Associazione diabetici di Pordenone. Recentemente l'avvocato Marzona ha comunicato la volontà testamentaria di una signora di Arzene, Severina Benvenuti, di destinare la somma di diecimila euro all'ospedale San Giovanni. Tra donazioni e iniziative benefiche, si è arrivati così alla cifra di 25 mila euro. Il costo dell'ossimetro, completo di attrezzatura informatica, si aggira sui 29 mila euro, Iva inclusa, per cui manca davvero poco ormai per chiudere l'operazione.
Il Gazzettino
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