sabato 1 ottobre 2011

Roma: Simplicio sì, Pizarro no Inter, giocano Maicon e Pazzini



Milano, 1 ottobre 2011

Le ultime sulle gare della sesta giornata: Luis Enrique non rischia Stekelenburg nell'anticipo con l'Atalanta. Tra i bergamaschi rientra Moralez. L'esterno brasiliano torna dopo l'infortunio, con Chivu favorito sull'altra corsia. Davanti dovrebbe giocare Pazzini. Napoli: niente da fare per Cavani e Dzemaili

La sesta giornata di campionato prende il via all'Olimpico, dove alle 18 si affrontano Roma e Atalanta, e si concluderà domenica sera con Juventus-Milan. Ecco il programma completo, con le ultimissime sulle formazioni.
Toccherà a Bogdan Lobont difendere la porta della Roma. Afp
Toccherà a Bogdan Lobont difendere la porta della Roma. Afp




















ROMA-ATALANTA (ORE 18) Segui la diretta — Roma:Contrariamente alle aspettative, Stekelenburg non fa parte della lista dei convocati. Luis Enrique ha deciso di non rischiare il portiere olandese dopo l'infortunio rimediato contro l'Inter nello scontro con Lucio. Fuori anche Juan. In difesa c'è Burdisso che ha vinto il ballottaggio con Kjaer. In attacco gioca Bojan con Totti e Osvaldo, mentre a centrocampo, il tecnico spagnolo sceglie Simplicio e lascia in panca Pizarro.
Atalanta: Colantuono conferma per dieci undicesimi la squadra che ha battuto il Novara. L'unica novità è il ritorno da titolare per Moralez, di conseguenza l'Atalanta torna al 4-4-1-1. Recuperato Peluso, Bellini torna fra le riserve.
Queste le formazioni. Segui la diretta
ROMA (4-3-3): Lobont; Rosi, Burdisso, Heinze, Josè Angel; Pjanic, De Rossi, Simplicio; Bojan, Totti, Osvaldo. (Curci, Kjaer, Cicinho, Cassetti, Pizarro, Borini, Borriello. All. Luis Enrique
ATALANTA (4-4-1-1): Consigli; Masiello, Capelli, Manfredini, Peluso; Schelotto, Cigarini, Brighi, Padoin; Moralez; Denis. (Frezzolini, Bellini, Raimondi, Caserta, Bonaventura, Gabbiadini, Tiribocchi). All.: Colantuono.
INTER-NAPOLI (20.45) — Inter: Torna Maicon, Chivu favorito per la fascia sinistra, con Nagatomo pronto a entrare a partita in corso. A meno che Ranieri non scelga un 4-4-1-1, utilizzando lui o Jonathan a centrocampo. Nel 4-3-1-2, Obi dovrebbe essere preferito a Muntari, con Coutinho in leggero vantaggio su Alvarez. Pazzini ci sarà anche se non è al meglio: dovrebbe essere lui ad affiancare Forlan. In dubbio invece la presenza di Milito dopo il risentimento muscolare al polpaccio accusato nella rifinitura di ieri.
Napoli: Maggio e Aronica dovrebbero recuperare e di conseguenza partire nell'undici titolare di Mazzarri. Niente da fare, invece, per Dzemaili e Cavani. Entrambi rientreranno dopo la sosta.
Gazzetta TV
NOVARA-CATANIA (DOMENICA 12.30) — Novara: Due i dubbi da sciogliere per Tesser che rimane indeciso sul partner da affiancare a Meggiorini in attacco e a chi fra Pinardi e Marianini mettere in campo. Se nel primo caso, a convincere l’allenatore potrebbe essere l’ottima forma di Granoche (favorito su Jeda, già sicuro di un’esclusione dall’undici titolare il giapponese Morimoto, ex di turno), nel secondo caso saranno le condizioni fisiche dei due giocatori a determinare chi partirà titolare. Qualora Pinardi dovesse confermare le buone sensazioni avute durante la rifinitura, sarà lui a ricoprire il ruolo di trequartista con l’inserimento di Giorgi sulla mediana; viceversa, Marianini giocherà da interno destro con Giorgi che andrebbe a ricoprire l’insolito ruolo di trequartista.(g.madd.)
Catania: Spolli (che però figura nella lista dei convocati, magari si spera in un recupero in extremis), Potenza, Alvarez mancheranno per infortunio, ai tre difensori aggiungiamo i centrocampisti Biagianti e Llama. Emergenza piena, per i rossazzurri. Ecco i 22 convocati che stanno raggiungendo il ritiro piemontese. Portieri: Andujar, Campagnolo, Kosicky. Difensori: Bellusci, Capuano, Legrottaglie, Marchese, Spolli. Centrocampisti: Almiron, Delvecchio, Izco, Ledesma, Lodi, Ricchiuti, Sciacca. Punte: Bergessio, Catellani, Gomez, Keko, Lanzafame, Maxi Lopez, Suazo. (g.f.)
CESENA-CHIEVO (DOMENICA 15) — Cesena: Giampaolo non rischia Antonioli, clinicamente guarito dallo stiramento ma non ancora al cento per cento. Mutu non sta benissimo ma, caricato anche dal ritorno in Nazionale, alla fine giocherà.
Chievo: Rifinitura a porte chiuse stamattina sul sintetico di Lugo di Grezzana, dopo pranzo la squadra è partita per Cesena. "Partita difficilissima, una delle peggiori che potessero capitarci", ha spiegato Moscardelli, decisivo già con Napoli e Genoa ma anche anche domani dovrebbe partire dalla panchina a vantaggio di Pellissier e di uno fra Théréau e Paloschi. A destra in difesa Sardo favorito su Frey, Morero probabilmente ancora preferito ad Andreolli. Ventidue i convocati: Squizzi, Puggioni, Sorrentino, Andreolli, Cesar, Dramè, Frey, Sardo, Jokic, Mandelli, Morero, Bradley, Cruzado, Hetemaj, Rigoni, Sammarco, Vacek, Moscardelli,Paloschi, Pellissier, Théréau, Grandolfo. (a.d.p.)
FIORENTINA-LAZIO (DOMENICA 15) — Fiorentina: Ancora qualche dubbio di formazione per Mihajlovic. Tutto ruota intorno a Jovetic: se il montenegrino dovesse essere schierato ancora da prima punta, Vargas giocherebbe alto a sinistra con Lazzari a centrocampo accanto a Behrami e Montolivo. Altrimenti dentro Santiago Silva con Jovetic e Cerci a supporto e fuori un centrocampista. Recuperato Cerci che partirà dal primo minuto, difesa confermata con Cassani, Gamberini, Natali e Pasqual. (G.Sard.) 
Lazio:
 Reja ripropone la coppia Klose-Cisse in avanti ed è tentato dall'idea di inserire Sculli al posto di Hernanes. Se così fosse il modulo diventerebbe 4-4-2.
LECCE-CAGLIARI (DOMENICA 15) — Lecce: Di Francesco sembra orientato a schierare il 4-4-1-1, con Piatti a supporto di Di Michele. In difesa sarà Ferrario a prendere il posto dello squalificato Esposito, novità sulle corsie esterne con gli inserimenti di Oddo e Brivio. Intanto, Bergougnoux e Diamoutene hanno accettato la spalmatura dell’ingaggio per la stagione corrente, sulla base di due annualità, e sono stati dunque reintegrati nella rosa a tutti gli effetti. Ai due calciatori è stato assegnato il numero di maglia. Il centrocampista francese avrà il 20, Diamoutene il 16. E’ possibile che già per la sfida di domani con il Cagliari il difensore maliano possa andare in panchina, considerata anche la scarsa disponibilità di centrali. (m.e.)
Cagliari: Terminata la rifinitura, il Cagliari è partito alla volta di Lecce. Una gara per la quale Ficcadenti ha a disposizione tutti gli effettivi, con la sola eccezione dell'infortunato El Kabir. Ci sarà anche Nenè, anche se il brasiliano pare destinato a partire dalla panchina, lasciando a Larrivey il compito di completare l'attacco, con Thiago Ribeiro e Cossu. Proprio quest'ultimo vorrà festeggiare il recente prolungamento del contratto fino al 30 giugno del 2014. Per il resto, solo conferme, con Pisano, Canini, Astori e Agostini davanti ad Agazzi, e Biondini, Conti e Nainggolan a formare il centrocampo. (a.m.)
PALERMO-SIENA (DOMENICA 15) — Palermo: Miccoli sì, Ilicic quasi. E gli altri? Tutti in preallarme. In attacco si contendono una maglia Hernandez e Pinilla con l’uruguaiano leggermente favorito, a centrocampo sulle fasce lo sloveno è in pole position a destra. A sinistra duello Bertolo-Zahavi. Al centro Acquah prova a rubare il posto a Della Rocca ma l’ex Bologna dovrebbe conservare il posto da titolare. Cetto, recuperato, va in panchina. Non convocati gli infortunati Di Matteo ed Alvarez oltre a Budan, Rubinho e Simon che per Mangia non sono ancora al 100%. (a.c.)
Siena: Rifinitura a porte chiuse per il Siena sul campo di Colle val d'Elsa. Sannino ha convocato 24 giocatori e potrebbe impostare una squadra con Brienza sulla linea di Calaiò e Reginaldo esterno di centrocampo. La squadra è partita nel primo pomeriggio per la Sicilia con un volo chater. “In questa partita – ha detto Sannino alla vigilia della trasferta di Palermo - più che mai saranno necessari corsa, aggressività, sacrificio. Sceglierò la formazione in base a determinate caratteristiche, consapevoli che giocheremo in un campo caldo, contro un avversario che per certi versi gioca come noi”. (a.l.)
PARMA-GENOA (DOMENICA 15)— Parma: Rifinitura mattutina a porte chiuse a Collecchio. Programma differenziato per Valiani e terapie per Crespo. Venti convocati per la sfida contro il Genoa: i nomi di Valiani e Crespo non fanno parte dell’elenco. Due dubbi, entrambi a centrocampo, per Colomba: Jadid o Galloppa in regia, Blasi o Morrone in interdizione. Favoriti i secondi in entrambi i ballottaggi. In attacco spazio alla coppia Giovinco-Floccari con Pellè in panchina. Sulle corsie esterne Biabiany e Modesto. In difesa recupera Lucarelli che affiancherà Paletta. Gobbi a sinistra e Zaccardo a destra completano la formazione titolare. Valdes torna a disposizione del mister dopo l’infortunio al ginocchio nella prima partita di precampionato a Levico Terme.(P.Razz)
Genoa: Malesani preannuncia pochi cambi rispetto alla gara contro il Chievo. Rossi è di nuovo disponibile e partirà titolare a destra, mentre dalla parte opposta Antonelli è favorito su Moretti. Al centro della difesa la coppia Bovo-Kaladze. In mezzo fiducia a Veloso, Kucka, Constant e Jorquera. Caracciolo e Pratto sono in corsa per un posto al fianco di Palacio. Oltre a Dainelli squalificato, sono indisponibili Mesto e Zè Eduardo che proseguono le terapie: il primo a Pegli, il secondo a Lavagna. Convocati 22 giocatori: Frey, Lupatelli, Scarpi, Rossi, Bovo, Kaladze, Granqvist, Antonelli, Alhassan, Moretti, Veloso, Kucka, Constant, Jorquera, Merkel, Birsa, Seymour, Jankovic, Palacio, Pratto, Caracciolo, Ribas. (f.gam.)
UDINESE-BOLOGNA (DOMENICA 15) — Udinese: Dubbio risolto. Maurizio Domizzi non è stato convocato per la sfida al Bologna. Il difensore centrale, pur allenatosi questa mattina nella classica rifinitura, non è stato dunque rischiato dopo il problema muscolare rimediato domenica scorsa a Cagliari. Al suo posto dovrebbe giocare Ekstrand, anche se potrebbe esserci un ballottaggio con il brasiliano Neuton, che Guidolin ha già utilizzato come centrale difensivo, suo ruolo naturale. Per il resto, si annuncia un’Udinese con la formazione tipo, con i bianconeri tenuti a riposo in coppa. Guidolin rispetta particolarmente la formazione rossoblù: “Noi e il Bologna abbiamo lo stesso obiettivo, lottiamo per la salvezza e la classifica di adesso, tra l’altro molto corta, è solo provvisoria in una fase iniziale della stagione. Lo dice anche il nostro recente passato visto che lo scorso anno avevamo un punto in cinque partite. Col Bologna sarà dura, Bisoli sta dando l’impronta di una squadra organizzata e tosta”. (s.m.)
Bologna: E' partito nel primo pomeriggio in aereo il Bologna con destinazione Udine, dove domani pomeriggio giocherà una gara delicata per la sua classifica. Non convocato Ramirez perché non ancora al meglio, Pierpaolo Bisoli pare intenzionato a confermare il modulo 4-2-3-1, con Gimenez, Diamanti e Koné alle spalle di Di Vaio. (m.j.l)
JUVENTUS-MILAN (DOMENICA 20.45) — Juventus: Conte non rischierà De Ceglie, che non è ancora al top. Oggi verifiche per Pepe, uscito acciaccato dall'allenamento di ieri. In preallarme Giaccherini. I dubbi di formazione sono legati al modulo scelto da Conte. Nel 4-1-4-1 giocherebbe Vidal con Marchisio a protezione di Pirlo, con Vucinic unica punta; nel 4-2-4, Matri prenderebbe il posto del cileno. La società ha annunciato che per l'incontro di domenica sera sono avanzati circa 300 biglietti, che sono stati messi in vendita esclusivamente nel circuito delle ricevitorie LIS abilitate, e che - naturalmente - verranno "bruciati" molto in fretta. 
Milan:
 L'infermeria è un continuo via-vai. Abate non ci sarà, mentre Allegri potrà contare su Boateng. Ambrosini s'è allenato col gruppo ma la spalla non è ancora perfettamente guarita: il tecnico deciderà oggi se convocarlo. Scelte obbligate in attacco: con Pato e Robinho ancora fuori, sarà Cassano ad affiancare Ibrahimovic
Gasport

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