mercoledì 26 ottobre 2011

Nord nel fango, otto le vittime




LA A12 RESTA CHIUSA MENTRE È STATA RIAPERTA LA LINEA FERROVIARIA PARMA-LA SPEZIA

Nord nel fango, otto le vittime

Il maltempo colpisce lo Spezzino: sei morti a Borghetto Vara. Due cadaveri recuperati ad Aulla, in Lunigiana

La piena del fiume Magra
MILANO - Si aggrava di ora in ora il bilancio delle vittime del maltempo che ha colpito il Nord Italia e in particolare la Liguria e la Toscana. Otto le vittime in tutto, mentre dovrebbe essere di sei il bilancio complessivo dei dispersi. Sei persone sono decedute a Borghetto Vara, piccolo paesino dello Spezzino che è stato letteralmente distrutto dall'esondazione dell'omonimo fiume. Alle tre persone, 2 coniugi ultraottantenni e una donna di 50 anni, morte nel crollo di una palazzina nella frazione di Cassana, si aggiungono altre tre vittime, una coppia di anziani annegati all'interno della propria abitazione nel centro di Borghetto e un'altra persona, di cui non sono state ancora rese note le generalità, che sarebbe annegata in circostanze ancora da accertare. Due vittime invece ad Aulla, Massa Carrara, dove sono circa 300 le persone evacuate a causa del maltempo e ospitate al palasport della cittadina della Lunigiana. Una cinquantina di esse sono state tratte in salvo dai vigili del fuoco, intervenuti con gommoni. Frane, allagamenti, autostrade e strade chiuse, treni bloccati: le alluvioni hanno messo in ginocchio lo Spezzino e la Lunigiana. Buone notizie invece da Vernazza: le due persone rimaste intrappolate nella banca Carige sono state salvate. Secondo quanto riferito a La Spezia, sia Vernazza che Monterosso continuano a essere isolate, le strade non esistono più, solo fango, e le due località delle Cinque Terre sono raggiungibili solo con un carrello ferroviario, oppure via mare.
Maltempo in LiguriaMaltempo in Liguria    Maltempo in Liguria    Maltempo in Liguria    Maltempo in Liguria    Maltempo in Liguria    Maltempo in Liguria    
L'alluvione a Bonassola
RESTA CHIUSA L'A12 - L'autostrada A12 è ancora chiusa a causa dell'alluvione che ha colpito il Levante ligure. Le frane e gli allagamenti che da martedì pomeriggio hanno bloccato la circolazione in entrambe le direzioni impediscono il ripristino della viabilità. Incerti i tempi per la riapertura dell'importante arteria stradale. Riaperta invece la linea ferroviaria Pontremolese Parma-La Spezia.
RESTA L'ALLERTA - Anche per la giornata di mercoledì il Dipartimento della Protezione civile ha emesso un avviso di maltempo nel Nord, che persisterà in particolare in Veneto e Friuli. Per giovedì le precipitazioni dovrebbero estendersi anche alle regioni centro-meridionali. La Protezione civile invita la popolazione delle zone interessate a tenersi lontana da corsi d'acqua, ponti, passerelle, aree dissestate e allagate, scantinati, sottopassi e scarpate, e ad evitare di mettersi in viaggio. A causa delle interruzioni del sistema viario e ferroviario finora è stato difficile portare soccorso alla popolazione nelle zone di Liguria e Toscana colpite dal maltempo: in particolare, i comuni di Ameglia, Beverino, Borghetto Vara, Brugnato, Calice al Carnoviglio, Monterosso, Pignone, Riccò del Golfo, Sesto Godano e Vernazza in provincia di la Spezia, e i comuni dell'alta Lunigiana in provincia di Massa Carrara. Grandi difficoltà sono state riscontrate anche nelle comunicazioni, a causa del crollo dei ponti radio che ha provocato l'interruzione del funzionamento della telefonia fissa e mobile.

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