Spilimbergo, studenti delle medie lunedì tutti a scuola.

A lezione nella sede provvisoria dell’ex Kennedy

Lunedì mattina la campana suonerà regolare per circa trecento studenti delle scuole medie. Vista l'eccezionalità della situazione, ad accogliere gli studenti saranno in molti: professori, preside e autorità comunali. Sono stati completati senza intoppi i lavori di preparazione e allestimento della nuova sede provvisoria, che li accoglierà nell'area di proprietà della parrocchia in Tagliamento. «Tutto procede per il meglio - spiega il vicesindaco Marco Dreosto, che ha seguito fin dall'inizio tutto l'iter dei lavori - sia per quel che riguarda la sede dell'ex Kennedy sia per il prefabbricato che è stato allestito nel cortile antistante. Il lavoro è venuto molto bene e le strutture sono confortevoli. In questi giorni è in atto il trasloco dei materiali delle aule e degli uffici». La nuova dislocazione sarà in uso per tutto l'anno scolastico e implicherà diversi cambiamenti nelle abitudini di studenti e famiglie.

Il servizio navetta

Tanto per cominciare, cambiando luogo, è stato previsto un servizio navetta di trasporto per i ragazzi che arrivano in pullman da fuori (oltre che dalle frazioni, ci sono anche alcuni allievi che vengono da Dignano e dal comune di Pinzano), con mezzi in partenza dalla stazione delle corriere. Un servizio che si è reso necessario soprattutto per garantire i tempi di arrivo, perché la nuova sede dista circa un chilometro dall'autostazione e ciò avrebbe causato un ritardo notevole di entrata in classe per alcuni allievi. Il servizio è gratuito, ma solo per chi ha l'abbonamento Atap. Altro cambiamento riguarda gli spazi. La sede provvisoria potrà contare sulla disponibilità delle strutture dell'adiacente polisportiva Aquila, per cui potranno usufruire dell'area verde per le attività all'aperto e dell'impianto coperto in caso di cattivo tempo.

La trasferta durerà un anno: se tutto continuerà a procedere per il meglio, come adesso, la sede di via Udine sarà pronta entro l'estate del prossimo anno e tutto tornerà così alla normalità.

Il Gazzettino