Steve Jobs: "Sfortunatamente è arrivato il giorno in cui non posso far fronte ai miei impegni"

Steve Jobs, la sua vita in un film animato

La Next Media Animation ha realizzato un ritratto animato del fondatore della Apple che mercoledì ha lasciato la guida del colosso di Cupertino

IL FONDATORE della Apple Steve Jobs si è dimesso dal suo incarico di amministratore delegato con una e-mail inviata agli azionisti ed ai dipendenti del suo gruppo. Ecco il testo della missiva di commiato di Jobs

Il testo della e-mail che Steve Jobs ha inviato agli azionisti ed ai dipendenti della Apple. Voglio contribuire al successo della società con un nuovo ruolo": 

Al Consiglio di Amministrazione Apple e alla Comunità Apple:

Ho sempre detto che se fosse mai arrivato il giorno in cui non fossi stato più in grado di rispettare i miei obblighi e le aspettative come CEO di Apple, sarei stato il primo a farvelo sapere. Sfortunatamente quel giorno è arrivato.

Ora mi dimetto da CEO di Apple. Mi piacerebbe essere utile, se il Consiglio di Amministrazione lo ritiene opportuno, come Presidente del Consiglio, membro dello stesso e impiegato Apple.

Per quanto riguarda il mio successore, raccomando vivamente che si metta in atto il nostro piano di successione e venga nominiamo Tim Cook come CEO di Apple.

Io credo che i giorni più luminosi e innovativi di Apple debbano ancora venire. E non vedo l'ora di guardare e contribuire al suo successo in un nuovo ruolo.

Ho stretto alcune delle più grandi amicizie della mia vita in Apple, e vi ringrazio tutti per i molti anni in cui sono riuscito a lavorare al vostro fianco.

Steve


ROMA - Dolore, sgomento, preoccupazione. E qualche commento che davvero non ti aspetteresti, come quello di Henry Kissinger su Twitter: "Jobs è stato l'Augusto Pinochet della Silicon Valley. Visionario, coraggioso e spietato con la concorrenza". Ma al di là del paragone a dir poco azzardato, che non farà piacere al fondatore della Apple, il 56° segretario di stato Usa è solo uno dei tanti che ha scritto un epitaffio. Quasi Steve Jobs non avesse lasciato il suo posto ¹ alla guida della Apple, ma fosse direttamente passato a miglior vita.

Il popolo della Mela, fra le pochissime grandi aziende hi-tech ad essere riuscita a vendere una identità più che semplici dispositivi, ha reagito immediatamente alla notizia del cambio al vertice. I forum dedicati all'universo Apple e alla sua filosofia, essenziale e immutabile, stanno esplodendo per la quantità di messaggi. E la maggior parte è di sgomento e dispiacere. "No!!!! Ci mancherai Steve. E lo dico piangendo", si legge fra i quasi mille e cinquecento post scritti in sei ore su MacRumors.com. O ancora: "Tutto quello che posso dire è: O mio dio!", aggiunge qualcun altro. E via di seguito.

Sul fatto che Jobs sia un visionario concordano tutti. Di conseguenza in molti si chiedono cosa sarà ora della sua compagnia ² avendole dato una impronta così forte. Fra pessimisti e coloro che al contrario mostrano una incrollabile fede nella forza della Apple, sui forum vincono nettamente questi ultimi. "I conti della compagnia parlano chiaro", scrive un fan da Los Angeles. "Non credo che l'uscita di Jobs influirà negativamente sull'azienda", aggiunge qualcun altro dall'Irlanda. "Tim Cook farà un lavoro egregio", gli fa eco Justin dal New Jersey.

IL NOSTRO SONDAGGIO ³

Anche sulla sorte della azioni in Borsa della Apple c'è accordo: caleranno, dicono tutti. Ma, di nuovo, sul medio termine torna a spuntare la fiducia. L'idea che va per la maggiore è che recupereranno il terreno perduto in poco tempo sull'onda delle vendite dell'iPhone 5 che verrà presentato ad ottobre, stando ad insistenti voci di corridoio. Certo, c'è pure chi si dispera: "Le mie azioni andranno giù, giù, giù, e ancora giù. Come se la crisi finanziaria non fosse bastata", è l'amara previsione di uno dei tanti utenti che guardano al lato pratico dell'abbandono di Jobs.

LE IMMAGINI Una carriera di successi ⁴

Infine l'ultima categoria, quella degli auguri di pronta guarigione. Un'onda crescente fatta di messaggi di sostegno, solidarietà, incoraggiamento per questa nuova fase della vita di Jobs. Fra i quali spiccano le parole di Steve Wozniak, l'altro fondatore della Apple. "Penso che Steve abbia bisogno di dedicare un po' di tempo a se stesso", ha dichiarato a Byte. "Se lo merita". Aggiungendo poi: "E circondato da anni da persone straordinarie... E quelle persone sono ancora tutte al loro posto". Ma da "Woz", ovviamente, era inutile aspettarsi dichiarazioni di segno opposto. "La persona più importante al mondo", ha infatti detto poche ore dopo in un'intervista a Bloomberg.  
JAIME D'ALESSANDRO  Tutte le invenzioni di Jobs  

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