«L'invito a Pordenonelegge, per chi ci segue da sempre e per i neofiti del festival – spiega il direttore artistico Gian Mario Villaltacon i curatori Alberto Garlini e Valentina Gasparet, con il presidente della Fondazione Pordenonelegge Giovanni Pavan e il direttore Michela Zin - vale come ‘buono’ per un tempo di ricreazione collettiva: incontrarsi, ascoltare, confrontare i discorsi e le emozioni, le esperienze che indicano le strade possibili del presente, è un prezioso valore aggiunto. Può sedimentarsi nella mappa personale di ciascuno e contribuire all' orientamento per l'oggi e per il domani. Per questa mappa non c'è navigatore satellitare che possa guidarci con la sua voce petulante: dobbiamo farci bastare l'attenzione, il giudizio, l'esperienza. Quella delle cinque giornate di Pordenone ci accompagnerà, come sempre, anche e soprattutto attraverso la poesia, che alimenta un piccolo festival nel festival più grande, e si conferma momento centrale di Pordenonelegge, quanto è purtroppo marginale nella vita di ogni giorno. Noi, invece, siamo felici di celebrare la poesia a coronamento di un’intensa attività che dura tutto l’anno, e che si affianca ai grandi incontri della letteratura internazionale nel contesto di una riconoscibile Città della Poesia».
Fra i grandi protagonisti che riserveranno a pordenonelegge 2014 la loro novità in anteprima, spiccano certamente Giancarlo Giannini e Dino Zoff: due protagonisti della storia contemporanea italiana che hanno scelto pordenonelegge per presentare le loro autobiografie. Si tratta di “Travolto dal mio insolito destino” (a pordenonelegge domenica 21 settembre, Teatro Verdi ore 16 in dialogo con Gloria De Antoni) e “Dura solo un attimo, la gloria” (domenica 21 settembre ore 12 Spazio ITASincontra, in dialogo con il Premio Strega Francesco Piccolo).E poi al festival, in anteprima, ci saranno anche Margaret Atwood,Michael Dobbs, Corrado Augias (che torna al romanzo), AndreaDe Carlo, Mauro Covacich, Vito Mancuso, Flavio Caroli,Armando Massarenti, Pierluigi Cappello, Nicola Lagioia, Masolino D’Amico, David Van Reybrouck, Giorgio Diritti, Tony Laudadio, Marco Anzovino E Remo Anzovino, Kathrine Pancol, Deborah Levy, Caleb Crain, Kim Thuy, Simon Pasternak, Fredrik Backman, Hannah Kent, Simone Marcuzzi, Bianca Leoni Capello. A chiudere il festival, nella serata di domenica 21 settembre, sarà Erri De Luca con l'anteprima de “La musica provata”, per le musiche live di Stefano Di Battista e Nicky Nicolai. Anteprima anche per l'incontro con Gennaro Sangiuliano che porta al festival l'ultimo saggio scritto a quattro mani con Vittorio Feltri: “Il Quarto Reich, come la Germania ha sottomesso l'Europa”. A pordenonelegge inoltre l’esordio letterario di Francesco Mari eAlessandro Toso, e le anticipazioni sul nuovo romanzo di Boris Pahor in uscita il prossimo autunno. Pordenonelegge editorerilancia: dopo “Il libro del Scritore” 2013, di Natalino Balasso, il festival pubblicherà i volumi della nuova Collana Gialla di poesia, in collaborazione con LietoColle. Escono questi giorni le raccolte diClery Celeste e Giulio Viano, La traccia delle vene e Iridi artiche, che si aggiungono ai due volumi pubblicati a luglio, Tua e di tutti di Tommaso Di Dio e Suite per una notte di Giulia Rusconi. I quattro volumi saranno presentati venerdì 19 settembre (ore 21, Loggia del Municipio). Pordenonelegge presenterà inoltre in anteprima ottoracconti inediti a firma di Tullio Avoledo, Marcello Fois, Michele Mari, Rossella Milone, Giulio Mozzi, Valeria Parrella, Antonio Pascale e Laura Pugno, per il progetto La mappa dei sentimenti2014. Gli otto scrittori racconteranno rispettivamente l’Odio, l’Inquietudine, l’Invidia, la Gelosia, la Speranza, l’Amore, la Felicità e l’Amicizia. I racconti saranno presentati in anteprima venerdì 19 settembre.
Notizia straordinaria di Pordenonelegge 2014 è il conferimento aUmberto Eco del Premio FriulAdria La Storia in un romanzo, nato dalla collaborazione fra pordenonelegge.it e la manifestazione goriziana èStoria, e promosso da Banca Popolare FriulAdria Crédit Agricole. Umberto Eco, scrittore e semiologo al centro della scena intellettuale italiana e internazionale, terrà la lectio magistralis “Storia e letteratura”, subito dopo la premiazione, sabato 20 settembre alle 18.30 al Teatro Verdi. La serata inaugurale del festival avrà protagonista il vincitore del Premio Campiello 2014 e nella mattinata di giovedì 18 settembre una vetrina sarà dedicata anche ai finalisti del Campiello giovani, affiancati da Stefano Valenti, vincitore del Premio Campiello Opera Prima 2014 con “La fabbrica del panico”.
Di straordinaria rilevanza la presenza di autori stranieri: sarà uno degli autori più amati, l’israeliano David Grossman, a inaugurare il festival mercoledì 17 settembre (ore 18.30, Teatro Verdi) per raccontare la sua vita di scrittore in un Paese provato dalla storia. E al festival farà tappa un autore di culto del nostro tempo, l’anglo-pakistano Hanif Kureishi, per accompagnarci nell’India degli anni Settanta dove uno scrittore in crisi si trova a scrivere una biografia che lo costringe a mettere in relazione la sua generazione con quella venuta prima di lui. Fra i grandi protagonisti stranieri, oltre alle anteprime di Margaret Atwood, Katherine Pancol, Michael Dobbs, Fredrik Backman, Deborah Levy, Caleb Crain, Simon Pasternak, Hannah Kent e David van Reybrouck, ci sarannoJamaica Kincaid, in dialogo con Sandra Petrignani, Nicolai Lilin, in dialogo con Omar Monestier, e ancora lo scrittore algerinoYasmina Khadra, il russo nativo di Ucraina Vladimir Kantor, la ceca Petra Soukupova, lo svedese Hakan Nesser intervistato daLuca Crovi, l’austriaca Maja Haderlap, il russo Evgenij Vodolazkin, lo spagnolo Ricardo Menéndez Salmon, il bulgaroGeorgi Gospodinov, il messicano Gabriel Pacheco.
Anche quest’anno a pordenonelegge.it ci saranno i grandi nomi della letteratura italiana, con un programma che unisce, attraverso dialoghi avvincenti, la letteratura, la storia e l’attualità. Fra i protagonisti anche i fratelli Carofiglio, Gianrico e Francesco, e le autrici di un altro libro scritto a quattro mani, Milena Agus eLuciana Castellina. Con Francesco Piccolo, parleremo del libro vincitore dell’ultimo premio Strega. Ci saranno altri due finalisti dello Strega, Antonio Scurati e Francesco Pecoraro, oltre a Tullio Avoledo, Tiziano Scarpa, Elena Stancanelli, Gianni Biondillo,Marco Malvaldi, Veit Heinichen, Mauro Corona, Angela Staude Terzani, Donato Carrisi, Andrea Vitali, Carlo Lucarelli, Roberta de Falco, Francesco Durante, Sandra Petrignani, Boris Pahor …
Pordenonelegge 2014 incrocia la storia, la scienza, la filosofia: fra protagonisti anche Ulrich Beck, John D. Barrow, Vito Mancuso, Massimo Cacciari, René Major, Massimo Recalcati, Giulio Giorello, Giacomo Marramao, Etienne Klein, Luciano Canfora in dialogo con Miska Ruggeri e Paolo Mieli in dialogo con Luciano Mecacci. Straordinario il percorso delle “Parole in scena” che esplorai linguaggi contigui e comunicanti fra spettacolo e letteraturacon protagonisti come Marco e Remo Anzovino, Alessandro Bergonzoni, Andrea De Carlo in un reading serale, Erri De Lucacon Stefano Di Battista e Nicky Nicolai, Giorgio Diritti, Massimiliano Finazzer Flory, Giancarlo Giannini, Fabrizio Gifuni,Mauro Covacich con Valeria Golino, Giulio Scarpati, Italo Moscati, Massimo Salvianti, Francesco Piccolo, Tiziano Scarpa con Massimo Giacon, Natalino Balasso e Massimo Cirri, Rocco Familiari e Krzysztof Zanussi. La storia dell’arte sarà al centro di due incontri con altrettanti maestri della critica: Vittorio Sgarbi terrà con l’abituale capacità affabulatoria e erudizione una esclusiva lezione sui tesori dell’arte in Triveneto; una Lectio Magistralis anche per Flavio Caroli, che ci parlerà in anteprima assoluta del suo nuovo saggio sui i rapporti fra arte e psicanalisi, “Anime e volti”.
Addentrarci nel nostro tempo sarà davvero interessante: conBeppe Severgnini per un viaggio ironico, affettuoso e preciso in Italia cercando di intuire il momento del nostro paese, le sue ansie e le sue possibilità. Intorno al libro, da capire, conoscere e preservare, con Gian Arturo Ferrari e Pierluigi Battista. Nell’ambiente intellettuale fatto di furbi storytellers, cattivi maestri e arlecchini del pensiero parlerà, in modo anche polemico, con Luca Mastrantonio. Con Marino Sinibaldi e Giorgio Zanchini rifletteremo invece di cultura, e di una democrazia 2.0 con Fabio Chiusi. Mentre del web, dei social network e delle nuove forme di narcisismo parlerannoLoredana Lipperini e Giovanni Arduino. Anche Marino Niolapasserà in rassegna le piccole grandi idiosincrasie del nostro tempo, mentre con Paolo Patui, Paolo Medeossi e Angelo Floramo ci si soffermerà sulla scuola delle competenze. Monika Bulaj racconterà un Afghanistan inedito, Elisabetta Pozzetto, in dialogo conFederica Manzon, tratteggerà il ritratto di venti donne forti, che dal Friuli verso il mondo, hanno combattuto per le loro idee e il loro sogni. Graditissimo ritorno quello di Boris Pahor che dialogherà con i ragazzi, mentre Lia Celi e Andrea Santangelo ci insegneranno la storioterapia. Due grandi architetti - Sarah Robinson e Carme Pinós - saranno protagonisti di altrettanti incontri e uno spazio significativo, con quattro incontri curati da Luca Calzolari e Linda Cottino, sarà dato da pordenonelegge al tema della montagna.Natalino Russo rifletterà sulle ragioni che muovono gli esploratori del mondo sotterraneo; con Roberto Mantovani, parleremo di arrampicata, Marzia Verona porterà la nostra attenzione sulla vita della pastorizia, e Franco Perlotto racconterà di fatti realmente accaduti tra le dolomiti italiane e le foreste del Sudamerica. Alla montagna sarà dedicato anche il dialogo fra Devis Bonanni eAlessandro Toso: tra desiderio di rompere con lo stress del quotidiano, e la sfida che accompagna ogni difficile scalata. La tutela del patrimonio artistico e naturalistico italiano, il rapporto uomo-natura, l'inquinamento industriale sono i temi affrontati dal Presidente del FAI, Andrea Carandini. Il ritorno alla natura e alla agricoltura sarà al centro dell’incontro con Giorgio Boatti: L’alimentazione, fra antropologia e buon vivere, sarà raccontata nel dialogo tra la nota Vj e conduttrice Paola Maugeri e l’antropologaElisabetta Moro. Di salute, erboristeria, buone pratiche alimentari e cura di se stessi, incrociando antichi saperi e nuove conoscenze scientifiche, parleranno due incontri fra loro fortemente collegati con protagoniste due donne: Livia Azzariti e Rosanna Lambertucci.
Anche quest’anno Pordenonelegge proporrà una serie di incontri sul tema dell’economia legata all’etica e all’innovazione. ConCaterina Soffici e Corrado Formigli per un viaggio in Italia, conUgo Biggeri e Massimo Cirri per riflettere su valori e soldi, e sulle relazioni tra etica e finanza. Ci saranno anche Guido Maria Brera,Giovanni Moro, Gianfelice Rocca in dialogo con Stefano Micelli eDario Di Vico. “Nomenklatura. Chi comanda davvero in Italia”è la questione di cui dialogheranno Marco Panara, Riccardo Illy ePaolo De Ioanna, coordinati da Paolo Possamai. Aldo Bonomi si interrogherà sulla scomparsa delle intermediazioni fra cittadini e chi gestisce il potere, e uno sguardo irriverente e realistico sulla società sarà al centro degli incontri con Alan Friedman, intervistato daRoberto Papetti, grazie a cui ci addentreremo negli ultimi vent’anni del nostro Paese.
La poesia aprirà una finestra speciale intorno all’Antologia di Spoon River di E. L. Masters, opera a cui è dedicata anche una mostra in Biblioteca Civica. Ospite speciale sarà Maria Grazia Calandrone, e protagonista di questa sezione sarà il grande poeta spagnolo Antonio Gamoneda, una figura emblematica della letteratura spagnola ed europea. Si parlerà di poesia anche con Alessandro Fo, Daniela Attanasio, Massimo Natale, con Pierluigi Cappello che presenterà in anteprima il nuovo libro di filastrocche “Ogni goccia balla il tango. Rime per Chiara e altri pulcini”.
E poi conversazioni e letture di Nicola Bultrini, Paolo Febbraro,Roberto Galaverni, Umberto Fiori, Mario Santagostini, Alberto Bertoni, Elisa Biagini, Ivano Ferrari, Elide Pittarello, Janus Pravo, Sebastiano Gatto e molti altri.
Saranno ben 15 le mostre allestite in occasione di pordenonelegge 2014: a cominciare da un evento espositivo perfettamente in target, “Nel selvaggio mondo degli scrittori. Fotografie di Roberto Nistri”, allestito negli spazi della Provincia di Pordenone di Corso Garibaldi. Il fotografo romano Roberto Nistri per la prima volta ‘strappa’ gli scrittori dalle scrivanie, dai computer, dalle sudate carte e li restituisce al loro “habitat naturale”. I primi 10 anni del Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta sono stati riuniti in una mostra itinerante intitolata “I nostri angeli. Le migliori 10 foto nel ricordo di Miran Hrovatin”, con i 10 scatti vincitori della sezione Miran Hrovatin dedicata alla migliore fotografia, visitabile da mercoledì 17 settembre nel foyer del centralissimo Teatro Verdi. Al Best Western Park Hotel, “Il Mantello di carta. Eroi a fumetti a difesa dei bambini gravemente malati”, un’iniziativa dell’Associazione Maruzza FVG Onlus e della Fondazione Maruzza D’Ovidio Onlus per le cure palliative. La mostra è collegata a un libro con opere di grandi fumettisti e illustratori come Milo Manara, Vittorio Giardino, Lorenzo Mattotti, Bruno Bozzetto, Silver, Leo Ortolani, e un testo esclusivo di Carlo Lucarelli. Al Museo Civico d'Arte di Palazzo Ricchieri sarà visitabile “Il segno e la poesia. Incisioni di Livio Ceschin e poesie di Luciano Cecchinel”, mentre nella Sala Espositiva della Biblioteca Civica spazio a “Spoon River. 10 artisti per Edgar Lee Master”. Il Comune di Pordenone celebra Spoon River con una mostra di largo respiro a cura di Marco Fazzini, coinvolgendo 10 artisti italiani contemporanei. Si prosegue al primo piano della Biblioteca Civica dove sarà visitabile la mostra “Venezia domani” con opere di Stepan Zavrel, mentre nel Museo Civico di Storia Naturale sarà di scena “Mondo piccolo”, dal popolarissimo ciclo letterario di Giovannino Guareschi, in un ‘adattamento fotografico’ di Paolo Simonazzi. “Pierpaolo Mittica Ashes / Ceneri”titola la personale visitabile alla Galleria Harry Bertoia, con i racconti a sfondo eco-sociale del fotoreporter Pierpaolo Mittica. Nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea A.Pizzinato resterà allestito l’omaggio espositivo “Angiolo D'Andrea 1880- 1942. La riscoperta di un maestro tra Simbolismo e Novecento” e a Palazzo Klefisch – Sede di rappresentanza di Unindustria Pordenone, riflettori su“Agricoltura senza confini” a cura dell’Ersa Friuli Venezia Giulia. Il Centro Culturale Casa Zanussi ospiterà la mostra “LeWitt, Bonalumi, Boetti”, allestita alla Galleria Sagittaria con edizioni di grafica dal Museo Casabianca di Malo. Alla Fondazione Ado Furlan, nell’ambito della 5^ Borsa di studio dedicata a Giannino Furlan,l'Ordine degli Architetti PPC di Pordenone invita a scoprire i monumenti dimenticati in ex Jugoslavia, i nuovi paesaggi del rifiuto urbano e i cinema britannici degli anni’30 in disuso. E infine l’Associazione "la roggia" presenterà i migliori “Libri d’artista” o libri-oggetto dell'Accademia di Arti Applicate dell'Università di Rijeka, la Galleria Hippocratica ospiterà “Magnifici Azzardi”; e al Museo Archeologico Castello di Torre di Pordenone di scena l’intera storia dell’uomo, dalla Preistoria più antica al Rinascimento.